Casi in cui il chargeback è di solito valutabile
- Acquisto online mai ricevuto o significativamente non conforme.
- Transazioni non autorizzate / fraudolente.
- Servizio mai erogato o annullato senza rimborso.
Le regole dipendono dal circuito e dall’emittente: agisci subito e chiedi i tempi massimi previsti.
Checklist documenti
- Prova d’ordine, conferme email, fattura/scontrino.
- Conversazioni con il venditore (richieste, solleciti).
- Screenshots del sito/prodotto offerto.
- Estratto conto con operazioni contestate.
- Eventuale denuncia/relazione incidenti.
Come inviare la richiesta
- Contatta la banca e chiedi la procedura chargeback.
- Compila il modulo indicando data, importo, motivo contestazione.
- Allega tutta la documentazione a supporto.
- Monitora lo stato e conserva i protocolli.